Serve una Italia solidale, anche se non succube del sistema. Servono idee e proposte, ma certamente non serve rancore, nel porre tutto negativamente. A dirlo il presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che sottolinea, come in decine di post su facebook, specchio ormai di una società arrabbiata, dove la critica diventa il sale e il pepe per qualche like in piu’. Questi “like” sono ormai il virus dell’incontinenza del proprio ego. Sono migliaia i casi in cui si critica, ma non si propongono mai soluzioni alternative. Si chiede l’universo mondo per poi dire che tutto cio’ che viene fatto è sbagliato. Lo affermo con convinzione, sottolinea Finocchiaro, “serve cambiare atteggiamenti e fare diventare il dissenso proposta”.