Il presidente Usa, Donald Trump, ha detto ai cronisti sull’Air Force One di aver firmato 12 lettere relative ai dazi e che le invierà la settimana prossima. “Ho firmato qualche lettera e partiranno lunedì, forse 12”, ha affermato Trump.
“È più facile inviare una lettera dicendo: ‘Guardate, sappiamo di avere un certo deficit, o in alcuni casi un surplus, ma non molto. E questo è quanto dovete pagare per fare affari negli Stati Uniti'”, ha spiegato.
“Lo abbiamo fatto con il Regno Unito ed è stato molto positivo per entrambe le parti. Lo abbiamo fatto anche con la Cina, e penso che sia molto positivo per entrambe le parti”, ha aggiunto il presidente. L’inquilino della Casa Bianca aveva precedentemente fissato il 9 luglio come termine ultimo per la conclusione di un accordo tra Washington e i suoi partner, in caso contrario i dazi doganali sulle esportazioni verso gli Stati Uniti sarebbero aumentati.
Secondo Trump, queste tariffe potrebbero variare da Paese a Paese, dalla Cina all’Unione Europea, da un intervallo compreso tra il 10% e il 20% a un intervallo molto più elevato tra il 60% e il 70%. Secondo lui, i paesi in questione inizieranno a pagare il 1° agosto. (AGI)
ANT