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Dal “Movimentoblu Sicilia” un plauso per la ripubblicizzazione del servizio idrico nell’agrigentino

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Fonte: Ufficio Stampa Movimentoblu Sicilia

Il Movimentoblu Sicilia esprime la propria soddisfazione per la ripubblicizzazione del servizio idrico dell’agrigentino. I sindaci stanno resistendo alle pressioni della Regione Sicilia, che sta stressando gli Enti locali con l’obiettivo di affidare tutta l’acqua della Trinacria ai francesi di Veolia, che controllano Siciliacque.

Sottraendo ai Sindaci il potere di decidere, la Regione ha commissariato in maniera pretestuosa oltre la metà degli Enti d’ambito della regione e deliberato un aumento delle tariffe dell’acqua alla fonte, per rimpinguare le casse della corporation d’Oltralpe a spese dei siciliani. Ma il Sindaci della resistenza hanno fondato l’Azienda speciale, per gestire la propria acqua e il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha confermato l’illegittimità dell’aumento tariffario.

Bisogna nazionalizzare la fonti idriche della Sicilia – afferma Benedetto Bruno coordinatore regionale del Movimentoblu – è importante cacciare i francesi di Veolià, che controllano Siciliacque, e rimettere la gestione nelle mani dei cittadini”

La buona amministrazione sta nell’agire nell’interesse dei siciliani – incalza l’ing Bruno – molti Sindaci che hanno contestato gli aumenti tariffari illegittimi, sono stati commissariati dalla Regione. I primi cittadini della resistenza vanno sostenuti, noi siamo al loro fianco.”