Type to search

Cultura: a Siena ‘Parole in cammino’, festival lingua italiana

Share

‘Parole in cammino-Il Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia’ ha aperto ieri i battenti al Santa Maria della Scala, a Siena, alla presenza del Sindaco, del Presidente della Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala Cristiano Leone e della Direttrice Chiara Valdambrini, della Delegata alla III Missione dell’Università degli Studi di Siena Chiara Mocenni, del Presidente della Consulta Provinciale del Volontariato di Siena Mattia Bongini, del Presidente del Comitato della Società Dante Alighieri di Siena Luca Bonomi, del Priore della Contrada della Chiocciola Marco Grandi e di Alice Oreti di Generatio. Consegnato anche il premio “Visioni” a Vittorio Di Trapani – presidente FNSI e giornalista Rai – e a Javier Cercas – scrittore spagnolo la cui ultima opera è “Il folle di Dio alla fine del mondo” da poco uscito. A introdurre il premio a Vittorio Di Trapani la giornalista Beatrice Curci, fondatrice di «Giulia Giornaliste». Questa la motivazione: “Per aver portato la questione della parità linguistica di genere, ben oltre la professione giornalistica e la deontologia conseguente, al livello superiore di una riflessione più generale sul cambiamento sociale esteso all’intera comunità delle cittadine e dei cittadini italiani, oltreché per aver più volte dimostrato, esempi alla mano, quanta strada c’è ancora da fare (soprattutto in ambito sportivo) in tema di parità o discriminazione di genere”. A introdurre il premio a Javier Cercas il direttore artistico del festival Massimo Arcangeli e il saggista, giornalista e critico letterario italiano Filippo La Porta, “Per aver improntato i suoi romanzi a una visione civile della letteratura, all’impegno di un intellettuale che, anche con la mescolanza dell’invenzione narrativa alla cronaca e alla verità storica, ha cercato costantemente, e con caparbia e altrettanta determinazione, di trasmettere alle giovani generazioni tutto il senso dell’importanza di quell’impegno per provare a rendere il mondo un mondo migliore”. Il premio “Visioni” è un premio itinerante assegnato a una o più personalità di spicco del panorama nazionale o internazionale. Nato nel 2015, viene attribuito, di tappa in tappa, a personaggi che si siano distinti nel campo del giornalismo, della cultura, dell’arte, dell’imprenditoria, dello spettacolo, ecc., ed è stato conferito, negli anni, ad Antonio Ricci, Cristina Comencini, Enrico Mentana, Corrado Augias, Barbara De Rossi, Carlo Freccero, Gian Antonio Stella, Lucia Annunziata, Zygmunt Bauman, Sergio Castellitto, Agnes Heller, Luciano Canfora, Piergiorgio Odifreddi, Franco Cardini, Teresa Forcades, Alberto Asor Rosa, Massimo Bernardini, Giorgio Vallortigara, Antonio Presti, Michele Mirabella, Francesco Bruni (regista), Giorgio Colangeli, Mario Martone, Gian Luigi Beccaria, Alessandro D’Avenia, Antonio Scurati, Massimo Cacciari e tanti altri. (AGI)
RED/PGI