Sgarbi: mi sono dimesso da sottosegretario e non da Sgarbi

"Mi dimetto e lo faccio per voi. Adesso sono solo Sgarbi, non sono più sottosegretario", ha detto Vittorio Sgarbi durante l'evento 'La ripartenza', organizzato da Nicola Porro, al Centro congressi Cariplo di Milano, 02 febbraio 2024. ANSA/MOURAD BALTI TOUATI


“Mi sono dimesso per essere Vittorio Sgarbi, se mi dicono, come oggi mi hanno detto, che per fare il sottosegretario no devo essere Sgarbi mi dimetto da sottosegretario e non da Sgarbi”. Lo ha detto Vittorio Sgarbi nel corso della trasmissione “Prima di domani” su Rete 4 parlando della sua decisione di dimettersi da sottosegretario alla Cultura.
“Loro questo scrivono – spiega Sgarbi parlando della delibera dell’Antitrust – che io non posso fare conferenze, presentazioni, mostre perché sono sottosegretario. Cosa che io ritengo inaccettabile”.
“La norma che hanno applicato – ha aggiunto ancora Sgarbi – non distingue tra pagato o gratuito dice che non lo puoi fare. Non fare un’attività che loro dicono ‘professionale’, ma in realtà non è professionale perché è saltuaria, non c’è laprofessione di presentatore di libro”. (AGI)
TPA