Roma: Fori Imperiali cambiano volto, progetto nuova passeggiata


Collegare la dimensione eterna di Roma alla sua vita contemporanea. Rendere fruibili gli ampi spazi storici e fare tornare i romani in un’area spesso lasciata più ai turisti. È lo studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori ad aver proposto l’idea vincitrice del concorso internazionale per la Nuova Passeggiata Archeologica di Roma, sviluppato da Roma Capitale con il supporto tecnico della Sovrintendenza Capitolina, di Risorse per Roma e la collaborazione di altre aziende comunali. Il progetto, promosso dal Centro Archeologico Monumentale (CArMe), si propone di valorizzare l’area archeologica dei Fori Imperiali attraverso la creazione di una vasta area pedonale che consentirà ai visitatori e ai residenti di passeggiare tra monumenti straordinari e testimonianze del passato. L’obiettivo è migliorare la fruibilità dell’asse di via dei Fori Imperiali e delle zone circostanti introducendo soluzioni di arredo urbano e vegetazione, così da recuperare la memoria storica di questi luoghi. Il progetto scelto come vincitore è stato selezionato in virtù della sua capacità di ideare un allestimento in grado di trasformare radicalmente l’aspetto di queste aree, creando una passeggiata con percorsi sopraelevati da Monti al Carcere Mamertino. L’obiettivo dichiarato dell’iniziativa, infatti, è stato fin dall’inizio ricreare le antiche connessioni con la città moderna e i quartieri circostanti, integrando le testimonianze del passato con l’attuale contesto urbano. Secondo la giuria, “la proposta appare molto efficace nel rendere chiaramente riconoscibili le relazioni trasversali che si instaurano fra via dei Fori Imperiali e le aree archeologiche dei diversi lotti attigui: la sistemazione architettonica e urbana delle pavimentazioni accoglie infatti le direttrici provenienti dai diversi sistemi urbani coinvolti e garantisce al contempo ampi spazi fruibili senza barriere da pedoni e ciclisti.
Nel progetto vincitore, la sede stradale è messa in evidenza da una scelta materica differenziata, in questo caso il sampietrino già esistente, garantendo peraltro il permanere di un segno rilevante nella successione temporale degli accadimenti storici dell’area”.
La commissione ha ritenuto inoltre convincenti sia la soluzione proposta per la sistemazione della scarpata sottostante via Nicola Salvi, sia il progetto del centro servizi su via del Tempio della Pace, con particolare riferimento alle proporzioni individuate per il loggiato esterno.
Il vincitore è stato presentato ufficialmente questa mattina a Roma, ai Mercati di Traiano, Museo dei Fori Imperiali, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri. Sono intervenuti, inoltre, il sovrintendente capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce e Elisabetta Pallottino, componente della Commissione giudicatrice del concorso internazionale. L’obiettivo del Concorso, per il quale sono pervenute 23 proposte progettuali, è la realizzazione di un grande anello pedonale che riprende l’idea della Passeggiata di fine Ottocento del ministro Baccelli. La Nuova Passeggiata Archeologica collegherà l’intera area archeologica centrale della città – dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio – rimettendola al contempo in connessione con la città moderna e la vita quotidiana dei rioni circostanti. Una passeggiata unica al mondo che congiungerà via dei Fori Imperiali con gli altri percorsi intorno al Colle Palatino, intercettando l’itinerario ciclo-pedonale di via di S. Gregorio, di via dei Cerchi, di via di S. Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino, e che sarà caratterizzata da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali. Il costo stimato per la realizzazione delle opere è di 18.800.000 euro. (AGI)
RMW/RED