Rimborsi fiscali, rischio ritardi


Rimborsi fiscali sopra i 4 mila euro senza data certa. A fine luglio l’Agenzia delle entrate dovrebbe provvedere all’erogazione di almeno 1,5 miliardi di euro per i rimborsi legati agli interventi di riqualificazione energetica, ristrutturazione edilizia e familiari a carico. Ma, dopo che la legge di Stabilità 2014 ha dato all’amministrazione finanziaria sei mesi di tempo per fare le pulci alle richieste di rimborsi oltre i 4 mila euro, in queste settimane sta serpeggiando il timore che l’erogazione dei soldi possa avvenire molto tempo dopo luglio. Un timore che è stato, ieri, oggetto di una risoluzione presentata in commissione finanze alla Camera dal deputato Francesco Ribaudo che ha chiesto l’introduzione di una data certa per i rimborsi o la soppressione della disposizione che attribuisce un extra time all’Agenzia delle entrate. Il tutto con sullo sfondo voci di mancanza di liquidità che starebbero indirizzando l’amministrazione finanziaria verso un atteggiamento dilatorio, teso a spostare il più possibile avanti nel tempo la restituzione di quanto dovuto ai contribuenti.