In Tempo Reale: La situazione in Israele


M.O.: preoccupazione America Latina, Milei interrompe viaggio

I paesi dell’America Latina reagiscono all’attacco dell’Iran a Israele ed esprimono preoccupazione per l’escalation del conflitto. Lo riporta la Cnn. Il presidente argentino, Javier Milei, ha interrotto il suo viaggio in Danimarca e tornerà in Argentina oggi per “formare un comitato di crisi alla luce degli ultimi eventi in Israele”, ha scritto su X il portavoce del presidente Manuel Adorni. Adorni ha detto che Milei “prenderà in carico la situazione e coordinerà le azioni con i presidenti del mondo occidentale”.
Anche il ministro degli Esteri cileno Alberto van Klaveren, ha espresso la preoccupazione del Paese per “il grave inasprimento delle tensioni in Medio Oriente e per gli attacchi iraniani contro Israele. Il Cile condanna l’uso della forza e difende il diritto internazionale umanitario”, ha scritto su X. Dal Messico il segretariato degli Affari Esteri del Paese ha espresso “profonda preoccupazione” per l’attacco e l’impatto “che potrebbe avere su migliaia” di vite. “Il Messico condanna l’uso della forza nelle relazioni internazionali e invita le parti all’autocontrollo e a cercare soluzioni pacifiche per evitare la generalizzazione del conflitto in Medio Oriente”, ha postato. Dall’Ecuador il ministero degli Esteri del Paese ha dichiarato in un comunicato di essere vicino al suo personale diplomatico nella regione e ha aggiunto che Israele ha fornito istruzioni di sicurezza alla sua missione diplomatica. “Continueremo a monitorare la situazione”, ha aggiunto. (AGI)
RED

M.O.: Nato condanna escalation e invita alla moderazione

La Nato “condanna l’escalation dell’Iran” e “invita alla moderazione”, affinché “il conflitto in Medio Oriente non diventi incontrollabile”. Lo ha affermato un portavoce dell’Alleanza. “Condanniamo l’escalation in Iran da un giorno all’altro, chiediamo moderazione e monitoriamo da vicino gli sviluppi. È essenziale che il conflitto in Medio Oriente non sfugga al controllo”, ha affermato Farah Dakhlallah.(AGI)

M.O.: Tajani, domattina riunione ambasciatori Paesi arabi

Dopo la videoconferenza del G7, domattina ci sarà una riunione degli ambasciatori dei Paesi arabi: come ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervistato a RTL 102,5, “l’obiettivo del governo italiano, che ha anche la responsabilità di guidare il G7 è prendere tutte le iniziative per evitare il peggioramento della situazione” dopo l’attacco iraniano della notte scorsa, “fermo restando – ha ribadito – che nessuno può pensare di cancellare Israele dalla carta geografica, come sostengono gli estremisti”. Oggi, ha ricordato, la presidente del Consiglio presiederà la videoconferenza dei leader G7, domattina ci sarà la riunione “di tutti gli ambasciatori dei Paesi arabi; martedì incontrerò il ministro degli esteri canadesi e da mercoledì sera a Capri ci sarà il G7 degli Esteri”. All’ordine del giorno di tutti questi prossimi appuntamenti, ha detto il capo della Farnesina, ci sarà proprio la situazione in Medio Oriente, “la riduzione delle tensione e come impedire l’allargamento del conflitto. Mi auguro che Israele adotti la regola della prudenza e che non ci sia un contrattacco al contrattacco dell’Iran dopo che l’aeronautica israeliana aveva colpito il consolato di Teheran in Siria mentre c’era una riunione dei pasdaran con Hezbollah e Hamas”. (AGI)

M.O.: Iran, con rappresaglia Israele attacco ancora più duro

L’Iran è pronto a sferrare un attacco ancora più duro contro Israele nel caso in cui dovessero mettere in atto delle rappresaglie. Lo ha affermato il capo di stato maggiore iraniano Mohammad Bagheri parlando alla tv di Stato, secondo quanto riporta Times of Israel. “La nostra risposta sarà molto più ampia dell’azione militare di stanotte se Israele reagirà contro l’Iran”, ha detto Bagheri, aggiungendo che Teheran ha avvertito Washington che qualsiasi sostegno alla ritorsione israeliana avrebbe come risultato il fatto che le basi statunitensi saranno prese di mira.
Le parole di Bagheri sono in linea con quelle pronunciate dal comandante del Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche, Hossein Salami, che ha anche avvertito Teheran che reagirà contro qualsiasi attacco israeliano ai suoi interessi, funzionari o cittadini. (AGI)

M.O.: sirene allarme in Nord Israele a confine con Libano

(AGI) – Tel Aviv, 14 apr. – Le sirene degli allarmi anti-razzi stanno risuonando nel nord di Israele, a ridosso del confine col Libano. Lo riporta Times of Israel. (AGI)

Caccia americani e britannici partecipano all’intercettazione dei droni iraniani

I caccia dell’aviazione statunitense e britannica stanno partecipando alle attività in corso sui cieli della Giordania per intercettare i droni iraniani. Lo riferisce l’emittente televisiva israeliana «Channel 12». I droni iraniani infatti stanno attraversando in queste ore lo spazio aereo giordano e siriano prima di raggiungere Israele e vengono intercettati dal sistema di difesa israeliano in collaborazione con le forze Usa e britanniche.

M.O.: dallo Yemen gli Houthi lanciano droni su Israele

I ribelli houthi dello Yemen hanno lanciato diversi droni contro Israele in coordinamento con l’Iran, l’ha dichiarato la società di sicurezza Ambrey, aggiungendo che i proiettili erano probabilmente programmati per raggiungere Israele contemporaneamente. “I veicoli aerei senza pilota (UAV) sarebbero stati lanciati dagli Huthi verso Israele. Gli UAV sono stati lanciati in coordinamento con l’Iran”, ha dichiarato la società. “I porti israeliani sono considerati potenziali obiettivi”, ha aggiunto la società, che ha messo in guardia da “danni collaterali” al trasporto marittimo. (AGI)

Egitto: «Siamo molto preoccupati, chiediamo massima moderazione»

«L’Egitto esprime la sua profonda preoccupazione per l’escalation iraniano-israeliana e chiede di esercitare la massima moderazione per risparmiare alla regione e alle sue popolazioni ulteriori fattori di instabilità e tensione»: lo afferma il ministero degli Esteri egiziano in una dichiarazione appena diffusa. «L’Egitto – aggiunge la nota – ritiene che la pericolosa escalation iraniano-israeliana non sia altro che una conseguenza diretta di ciò da cui l’Egitto ha più volte messo in guardia: il pericolo dell’estensione del conflitto nella regione a seguito della guerra israeliana nella Striscia di Gaza».

M.O: Boldrini da Amman, anche in Giordania notte preoccupazione

“Da ieri mi trovo ad Amman. Anche qui, questa è una notte di preoccupazione: chiuso lo spazio aereo e l’aeroporto dopo il lancio di droni dall’Iran verso Israele. La Giordania ha dichiarato lo stato di emergenza e giunge la notizia che anche Iraq, Egitto, Siria e Libano hanno chiuso lo spazio aereo. Una situazione di particolare gravità con ripercussioni sull’intera regione”. Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo. (AGI)
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Decollati caccia Usa e Francia, verso lo spazio aereo iracheno

Almeno quattro caccia americani e due francesi sono decollati dopo l’attacco lanciato dall’Iran a Israele e si stanno dirigendo verso lo spazio aereo iracheno. Gli F18 statunitensi, secondo quanto si apprende da fonti d’intelligence della Nato, sarebbero decollati dalla portaerei Eisenhower che si trova nella parte settentrionale del Mar Rosso e si sta dirigendo verso Suez.

Usa, Iran e alleati lanceranno 400-500 tra droni e missili

Il governo americano crede che l’Iran lancerà 400-500 tra droni e missili dal suo territorio e da quelli di Paesi come Iraq, Siria e Libano meridionale, dove sono presenti milizie iraniane o alleate di Teheran. Lo riferisce Abc News, precisando che comunque la maggior parte sarà lanciata dall’Iran. (AGI)

M.O.: razzi da Libano, sirene in kibbutz Israele

Le sirene d’allarme risuonano nella comunità di Snir, nel Nord di Israele, a causa di un attacco con razzi dal Libano. Lo riferisce il Times of Israel, ricordando che Hezbollah ha effettuato diversi attacchi nel Nord di Israele durante la guerra nella Striscia di Gaza. Non ci sono notizie immediate di danni o feriti nell’attacco. (AGI)

M.O.: Cnn, Israele conta d’intercettare i droni prima di arrivo

Secondo un ufficiale citato dalla Cnn, l’esercito israeliano intende provare a intercettare i droni lanciati dall’Iran prima che raggiungano i cieli israeliani. ⁠Israele prevede che l’Iran potrebbe lanciare ulteriori ondate di droni nel corso del tempo e sta monitorando altre risorse iraniane per ulteriori tipi di attacchi, ha aggiunto il militare israeliano. (AGI)

Primi droni iraniani vicino al confine con il Golan

I primi droni iraniani sono prossimi al confine israeliano con il Golan. Intanto Il sito iraniano «Nour news» sostiene che con l’avvicinarsi dei droni iraniani su Israele dovrebbe iniziare l’attacco vero e proprio con il lancio di missili.

M.O.: media, la difesa aerea egiziana in massima allerta

(AGI/AFP) – Il Cairo, 13 apr. – La difesa aerea egiziana è in massima allerta dopo l’attacco lanciato dall’Iran con droni e missili cruise contro Israele. Lo riferiscono i media locali. (AGI)
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M.O.: Biden è rientrato alla Casa bianca alle 17:02 locali

(AGI) – Roma, 13 apr. – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è rientrato alla Casa Bianca alle 17:02. Secondo la stampa Usa, il presidente è arrivato in una zona lontana dai giornalisti ed è entrato nello Studio Ovale senza che nessuno potesse rivolgergli domande. (AGI)
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M.O.: Teheran, lanciati droni e missili contro Israele

(AGI/AFP) – Teheran, 13 apr. – I Guardiani della Rivoluzione iraniani hanno confermato di aver lanciato un attacco con droni e missili contro Israele come rappresaglia per l’uccisione di sette sui membri, tra cui due generali, colpiti dagli israeliani il 1 aprile nel consolato di iraniano a Damasco, in Siria.
“In risposta ai numerosi crimini commessi dal regime sionista, compreso l’attacco alla sezione consolare… il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha lanciato decine di missili e droni contro obiettivi specifici all’interno dei territori occupati (Israele)”, recita una dichiarazione letta dalla tv di Stato. (AGI)

M.O.: Khamenei, Israele sarà punito

(AGI) – Roma, 13 apr. – “Il malvagio regime sionista sarà punito”, lo ha scritto il leader supremo iraniano Sayyid Ali Khamenei su X. (AGI)
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M.O.: media, Iran ha lanciato anche missili da crociera

(AGI) – Roma, 13 apr. – L’Iran ha lanciato contro Israele anche missili da crociera, che possono raggiungere obiettivi in minor tempo rispetto ai droni. Lo riferisce la Reuters, citando la tv israeliana Channel 12. (AGI)
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M.O: Meloni segue situazione in collegamento con ministri

(AGI) – Roma, 13 apr. – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, segue la situazione in Medio Oriente ed è in contatto con il governo, con i ministri degli Esteri e della Difesa, Antono Tajani e Guido Crosetto, e con il sottosegretario Alfredo Mantovano. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi. (AGI)

M.O.: Iraq chiude il suo spazio aereo

(AGI) – Roma, 13 apr. – Il ministero dei Trasporti iracheno ha annunciato che lo spazio aereo del Paese è ora chiuso, lo riferisce Al Jazeera. La direzione dell’aeroporto internazionale di Erbil ha inoltre confermato in un comunicato stampa che la decisione di chiudere lo spazio aereo iracheno comprende anche la regione curda dell’Iraq. (AGI)
ANT

(AGI) – Roma, 13 apr. – L’Autorità aeroportuale israeliana afferma che lo spazio aereo israeliano chiuderà a partire dalle 00:30 (le 01:30 italiane) per via dell’attacco iraniano contro Israele.
L’IAA non fornisce dettagli su quando riprenderanno i voli, affermando che fornirà aggiornamenti in base agli sviluppi Riferisce il Times of Israel. (AGI)

Esperto americani hanno affermato che è probabile che l’Iran tenterà di sincronizzare l’attacco dei droni con missili più veloci, che verranno lanciati in seguito. Lo scrive il New York Times. I droni che si muovono lentamente potrebbero essere usati per distrarre le difese israeliane. (AGI)

Il portavoce dell’Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, in un comunicato stampa citato dal Times of Israel conferma che decine di droni lanciati dall’Iran si stanno dirigendo verso Israele. Dice che l’aeronautica israeliana sta monitorando i droni, pur sottolineando che ci vorranno diverse ore perché raggiungano il Paese.
Hagari afferma che ci saranno interruzioni del Gps mentre i militari lavorano per intercettare i droni. Se ci saranno ulteriori attacchi che richiedano un avvertimento separato, Hagari dice che l’Idf aggiornerà il pubblico.
Le sirene suoneranno solo se i droni entreranno nello spazio aereo israeliano, nei luoghi pertinenti, dice Hagari. Dice che l’Idf lavorerà per intercettare gli obiettivi il prima possibile. Channel 12 afferma che gli Stati Uniti sono stati i primi a identificare il lancio e ad avvisare immediatamente Israele. (AGI)
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