Il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha fatto un appello a Israele affinché non lanci l’offensiva su Rafah, “in nome dell’umanità”. Nell’estrema propaggine meridionale della Striscia di Gaza è concentrata gran parte della popolazione palestinese. “Sono seriamente preoccupato dalle notizie di un piano israeliano per una offensiva di terra su Rafah”, scrive su X Ghebreyesus. “Una ulteriore escalation di violenza in quest’area densamente popolata porterebbe molte più morti e sofferenze. In nome dell’umanità, facciamo appello a Israele a non procedere e a lavorare piuttosto in direzione della pace”.
Secondo il numero uno dell’Oms, il progetto di evacuazione pianificato dall’esercito israeliano non sarebbe praticabile: “Il milione e duecentomila persone che sono a Rafah non hanno nessun posto sicuro dove spostarsi”, senza considerare che “molte persone sono troppo fragili, affamate e malate per essere spostate ancora. Non bisogna permettere che questa catastrofe umanitaria peggiori”. (AGI)
FRA