La formula della Superlega


In oggetto di discussione che a lungo tempo si è trascinato, e che ora ritorna nuovamente in auge. La Superlega è finalmente pronta, almeno a livello strutturale. La competizione sarà strutturata da 64 squadre divise in tre categorie. La struttura di fondo del nuovo campionato famigerato, che dovrebbe ospitare tutte le più grandi squadre d’Europa dei maggiori campionati, consterà di tre livelli. Vediamo, dunque, nel dettaglio di cosa si tratta.
Superlega: il format
Il format della Superlega è deciso. I tre livelli si chiamano Star, Gold e Blue League. Nelle prime due categorie ci sono 16 squadre, nella terza altre 32. “La partecipazione si basa su meriti sportivi, è aperta e meritocratica, ci sono promozioni e retrocessioni e non ci sono posti permanenti. Massima trasparenza.” ha detto Bernd Reichart, Ceo di A22 Sports Management presentando il torneo. La scelta per il primo anno sarà fatta in base a criteri di rendimento trasparenti.
I dettagli
Vediamo nei dettagli l’organizzazione della Superlega. Nella Star e nella Golden League le 16 squadre saranno divise in due gruppi da 8, che si sfideranno in incontri di andata e ritorno. Questo aspetto garantisce 14 partite, 7 in casa e 7 fuori, che nell’idea di A22 saranno tutte decisamente competitive. Nella Blue League le 32 squadre saranno divise in 4 gruppi da 8.
La fase a gironi durerà da settembre ad aprile. Le prime 4 classificate dei due gruppi di Star e di Gold League e le prime due squadre di ognuno dei 4 gruppi di Blue League passeranno alla fase a eliminazione diretta, che partirà con i quarti di finale, sempre divisi per i tre gruppi. Turni di andata e ritorno e finalissime in campo neutro. I vincitori saranno proclamati campioni di Star, Gold e Blue League. I due club che finiscono ultimi nei gironi di Star League scenderanno in Gold, e le finaliste della Gold League saranno promosse in Star.
Lo stesso succederà tra Gold e Blue. In Blue League 20 dei 32 club lasceranno la competizione e saranno sostituiti da altre 20 squadre in arrivo dai campionati nazionali, sulla base del rendimento locale. Si giocherà durante la settimana e non nel weekend, cosa che rende compatibile la convivenza con i campionati nazionali. Un sistema simile, con 32 squadre in totale divise in Star e Gold League, verrà applicato alla Superlega femminile.
TV gratis
Reichart ha poi detto: “Vedere il calcio oggi è troppo caro. A22 vuole creare una piattaforma streaming che abbiamo chiamato Unify che possa connettere i tifosi ai club e alla competizione e che possa trasmettere gratis tutte le partite delle competizioni maschili e femminili. Come possiamo farlo? La tecnologia aiuta, 10-15 anni fa sarebbe stato difficile, ma oggi non è così. E a livello commerciale la risposta è semplice: milioni di persone si legheranno a Unify, e la cosa porta con sé un enorme impatto a livello pubblicitario. La nostra comunità connetterà miliardi di persone, e con questi numeri gli introiti arriveranno.“
L’uomo ha poi aggiunto: “Invitiamo i club al dialogo per partecipare, formare e modellare la nostra piattaforma. Ci sono club interessati e altri no, noi non vogliamo dividere, ma unire. Parleremo con la Uefa e con tutte le società di calcio interessate.“

Fonte: https://zon.it/superlega-la-formula-dettagli/