La Corte tedesca salva il Qe della Bce 


L’acquisto di titoli di Stato da parte della Banca centrale europea “viola in parte” la Costituzione tedesca, in quanto il governo tedesco e il Bundestag “non hanno esaminato le decisioni della Bce”. E’ questo il verdetto annunciato oggi dalla Corte costituzionale tedesca di Karlsruhe, a quanto riferiscono diversi media tedeschi.

In sostanza, la Corte accoglie in parte i ricorsi contro il quantitative easing della Bce presentati tra gli altri dall’ex esponente della Csu, il partito conservatore bavarese, e dal fondatore della Afd Bernd Luecke. Il verdetto e’ stato emesso con 7 voti a 1. Non e’ stato dato seguito invece alla contestazione che il Qe sarebbe stato un finanziamento di Stato per via valutaria.
“Il governo federale e il Bundestag sono impegnato di contrastare la gestione passata del Pspp”, si afferma nella sentenza. Inoltre la Corte costituzionale ritiene “arbitraria” il verdetto della Corte europea del dicembre 2018 e dunque non vincolante per la Germania. 

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Fonte: estero agi