I film da vedere stasera in TV – 15 Dicembre


di Franco La Magna *

15/12/2020

A parte “Revenant – Redivivo” (2015, su Canale Nove intorno alle 21,30) di Alejandro G. Inarritu, che crede (e ci fa credere) ad una miracolosa sopravvivenza poi placata con la vendetta, in prima serata TV non molto da segnalare. Optare su “Cielo” alle 21,15 per il vecchio e divertente “Giro del mondo in 80 giorni” (1956) regia di Michael Anderson, adatto anche ai bambini, non sarebbe una scelta da scartare (almeno per chi non lo ha mai visto). Più interessante invece la seconda serata, come succede spesso, a partire da “Passeggeri notturni”, una serie tratta dai racconti di Gianrico Carofiglio (su Rai Premium, intorno alle 23,00) regia di Riccardo Grandi; e ancora “Scialla” (2011, su Rai Movie alle 22,50), commedia agrodolce con inaspettata chiusura a sorpresa diretta dallo sceneggiatore Francesco Bruni, passato con discreto successo alla regia; “Io, loro e Lara” (2010, alle 22,50 su Cine 34) diretto e interpretato da Carlo Verdone (nei panni di un missionario) e dalla sua nuova fiamma artistica Laura Chiatti,va in onda per la decima o ventesima o trentesima volta, al pari dell’inossidabile “Sentieri selvaggi” (1956) di John Ford. Melius abundare quam deficere. Infine l’apocalittico (sta anche nel titolo) “Apocalypse Now” (1979) regia di Francis Ford Coppola (su Rete 4 dopo mezzanotte), per chi proprio non riesce a dormire. Due ore e mezzo (pubblicità esclusa, quindi al calcolo fanno almeno tre ore abbondanti) di orrore, orrore e ancora orrore, ispirato al racconto “Cuore di tenebra” di Conrad, che costò la stratosferica durata di diciotto mesi di riprese nelle Filippine e un meritatissimo Oscar alla fotografia al nostro grande Vittorio Storaro, un altro Oscar per il suono e la Palma d’Oro a Cannes. Abissi dell’animo umano e follia della guerra per una discesa negli inferi dove scompare il confine tra il bene e il male. Osteggiato dalle autorità americane per la visione negativa della guerra, al film è stata aggiunta quasi un’altra ora di materiale girato e scartato al primo montaggio per la nuova versione “Apocalpse Now – Redux”, giunta nelle sale nel 2001. Indimenticabile Marlon Brando (nei panni del colonnello Kurtz) fotografato sempre in penombra, oscura e quasi metafisica incarnazione del male convinto di agire per il bene della patria, in realtà divenuto un sadico assassino che continua a combattere una sua ferina, inumana, guerra privata.

 

* Critico cinematografico e storico del cinema