Borsellino, legale carrozziere accusato ingiustamente: "Il risarcimento lo paghino i pm"


(Adnkronos) – “E’ assurdo che lo Stato non si rivalga nei confronti dei magistrati che hanno, seppure involontariamente, causato questo grande danno al mio assistito. E’ stato accusato ingiustamente da Scarantino di avere partecipato alla strage di Via D’Amelio, quando il collaboratore Cancemi aveva detto più volte che non lo conosceva e che Scarantino non era un uomo d’onore”. A dirlo all’Adnkronos è l’avvocato Giuseppe Scozzola, commentando la decisione della Corte d’Appello di Catania di liquidare agli eredi del carrozziere Giuseppe Orofino, accusato ingiustamente della strage di via D’Amelio, la somme di oltre 1,4 milioni di euro. “Si sapeva benissimo che la riunione a Villa Calascibetta (di cui aveva parlato il falso pentito Scarantino ndr) è stata smentita dai collaboratori Salvatore Cancemi, ma anche da Santino Di Matteo e da Gioacchino La Barbera – spiega l’avvocato Scozzola – Ricordo che il processo Borsellino ter cestinò completamente le dichiarazioni di Scarantino e si continuava a sostenere Scarantino per poi arrivare alla sentenza di appello del Borsellino bis che è una sentenza illeggibile. Non si capisce perché debba essere lo Stato a pagare e non i magistrati”.
Source: Adnkronos