Banche: Abi, a gennaio salgono tassi su raccolta


A gennaio salgono i tassi di interesse sulla raccolta. Lo rileva l’Abi nel rapporto mensile. Il tasso praticato sui nuovi depositi a durata prestabilita (cioè certificati di deposito e depositi vincolati) a gennaio è salito al 3,83%. A dicembre 2023 tale tasso era in Italia superiore a quello medio dell’area dell’euro (Italia 3,78%; area dell’euro 3,57%). Rispetto a giugno 2022, quando il tasso era dello 0,29% (ultimo mese prima dei rialzi dei tassi Bce), l’incremento è di 354 punti base.
Il rendimento delle nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso a gennaio si attesta al 4,66%, con un incremento di 335 punti base rispetto a giugno 2022 quando era l’1,31%.
Nello stesso mese il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito, depositi a risparmio e conti correnti), è aumentato allo 0,99% (0,32% a giugno 2022).
Il tasso sui soli depositi in conto corrente è cresciuto allo 0,55%. Il margine (spread) sulle nuove operazioni, ovvero la differenza tra i tassi sui nuovi prestiti e la nuova raccolta, con famiglie e società non finanziarie a gennaio è sceso a 151 punti base (208 punti nel mese precedente). (AGI)
GIO