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Aeronautica: Tullio Crali, l’aeropittura in mostra a Roma

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È stata inaugurata oggi, presso il Palazzo dell’Aeronautica a Roma, alla presenza di autorità e numerosi ospiti, la mostra “Tullio Crali. L’evoluzione del volo”, la prima rassegna interamente dedicata all’aeropittore degli anni ’20, curata dalla storica dell’arte Barbara Martorelli. Le immagini potenti, le linee dinamiche e l’estetica innovativa di Crali, che hanno contribuito sin dagli albori a diffondere l’immaginario aeronautico con un linguaggio visivo di intensa espressione, trovano tra gli straordinari affreschi delle Sale Storiche di Palazzo Aeronautica una collocazione suggestiva e naturale.
“Tullio Crali è stato un attento e preciso cronista del suo tempo, animato, come tutti i grandi artisti, da una profonda sensibilità – ha sottolineato il capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Luca Goretti – Dall’entusiasmo per i primi voli degli anni Venti fino ai momenti più drammatici del secondo conflitto mondiale, la sua arte ha saputo raccontare il Novecento con uno sguardo unico, offrendo una visione capace di mitigare, almeno in parte, gli orrori della guerra, alleviare la tensione dei piloti e avvicinare il grande pubblico all’aeropittura”.
Oltre 80 opere tra le più iconiche della produzione del Maestro saranno esposte in un percorso cronologico insieme ad interessanti inediti come diari, foto e materiali d’archivio e racconteranno le diverse fasi della produzione dell’artista: dai primi esperimenti dell’Aeropittura, celebrati per le evoluzioni aeree negli sconfinati spazi del cielo, come il più celebre ‘Incuneandosi nell’abitato’ (1939), alle tele di grande formato raffiguranti le visioni aeree nel dopoguerra. Chiuderanno il percorso espositivo le opere della fase tardiva dell’artista dedicate alle Frecce Tricolori, il cui trittico verrà concesso in prestito di lungo termine dai familiari all’Aeronautica Militare.
Le opere provengono dalla famiglia Crali e da collezioni pubbliche e private tra cui la Regione Veneto e Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Venezia Giulia.
Tullio Crali è uno dei più importanti esponenti dell’Aeropittura, corrente pittorica del futurismo italiano che esaltava il dinamismo, la velocità e la modernità del volo. Crali si avvicinò al futurismo negli anni ’20, affascinato dall’energia e dalla visione di Filippo Tommaso Marinetti. Dopo gli inizi con gli acquerelli su carta della fine degli anni ’20, che trasmettono l’esaltazione del volo e della velocità attraverso prospettive ardite e campiture cromatiche audaci dai colori vividi, l’artista passa successivamente alle tempere e agli olii su tavola, tele che colpiscono per l’eleganza della linea sinuosa di sapore prampoliniano e la tensione della ricerca metafisica che tende all’astrazione.
L’esposizione sarà visitabile, gratuitamente e previa prenotazione sul sito web della forza armata, fino all’11 maggio, tutti i sabati e le domeniche, venerdì 18 aprile e venerdì 25 aprile, dalle ore 9:30 alle ore 18:00 (ultimo ingresso previsto alle ore 16.30). La mostra verrà successivamente allestita presso la suggestiva sede del Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano, recentemente rinnovato in occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare, dove sarà visitabile dal 31 maggio al 13 luglio 2025. (AGI)

COM/BAS