“Ho sempre voluto solo ed esclusivamente giustizia. C’è una condanna che viene confermata e deve ancora partire il processo contro il vescovo Gisana e il vicario giudiziale Vincenzo Murgano per falsa testimonianza. Comunque gli abusi sono stati riconosciuti sia in primo grado sia in secondo grado”: Antonio Messina, che aveva denunciato don Giuseppe Rugolo per abusi sessuali subiti quando era minorenne, appare soddisfatto dalla sentenza di appello che condanna il sacerdote a tre anni. “Mi auguro – ha aggiunto – che questo sia di monito per altri giovani che vogliano denunciare, ai quali dico di non denunciare ai servizi per la tutela dei minori considerato il fatto che uno degli avvocati del sacerdote condannato fa parte della commissione tutela minori di Ferrara e difende un prete pedofilo”. Soddisfazione è stata espressa dalla difesa di Messina: “Per quanto attiene la posizione del mio assistito l’impianto accusatorio è stato interamente confermato. Soprattutto – ha dichiarato l’avvocato Parasiliti Molica – ancora una volta vince la credibilità di Antonio”. (AGI)
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