Vengono firmati in Lussemburgo i cosiddetti “Accordi di Schengen” per la libera circolazione delle persone all’interno dei confini europei. Inizialmente vi aderiscono solo cinque stati: Belgio, Francia, Lussemburgo, Germania e Paesi Bassi. Successivamente gli accordi vengono estesi a tutti gli altri stati dell’Unione europea, salvo il Regno Unito e l’Irlanda. Gli stati terzi che partecipano a Schengen sono invece l’Islanda, la Norvegia e la Svizzera.